Qualche giorno fa sono stata contattata dal product manager di DAS (la famosissima pasta modellabile autoindurente della Fila) che mi ha proposto di partecipare ad una simpatica iniziativa denominata "
La capanna dei presepi". Per farlo avrei dovuto realizzare un presepe utilizzando i nuovi colori oro e argento di DAS e inviarne poi una foto scattata su di un fondale che mi avrebbero mandato insieme ad un kit contenente tutto l'occorrente per il presepe. Ovviamente ho accettato con molto piacere, la pasta DAS è un mito, chi non l'ha mai utilizzata almeno una volta nella vita?
E così la settimana scorsa mi è arrivato il kit:
I colori oro e argento del DAS sono davvero belli(decisamente più degli equivalenti in fimo e cernit), molto ricchi di pigmenti, ideali per delle creazioni "festive"; quanto alle caratteristiche della pasta sono, ovviamente, molto diverse rispetto a quelle delle paste termoindurenti, a cominciare dalla consistenza. Inizialmente ero un po' preoccupata, soprattutto perchè in rete non si trovano molte info sulla lavorazione delle paste autoindurenti e la mia limitatissima esperienza col DAS risale a circa...ehm...venti anni fa! Il mio timore maggiore era che la pasta seccasse troppo in fretta o che si screpolasse ma devo dire che sono riuscita a lavorarla molto agevolmente e il risultato finale mi ha sorpresa. Volete vederlo in anteprima? Eccolo:
A partire dal 14 dicembre sarà presente in una gallery dedicata all'iniziativa sul sito
fila.it, per il momento aspetto i vostri commenti ;)
Quali sono le mie impressioni finali? Di sicuro il DAS è l'ideale per creazioni di questo tipo: certo realizzare dettagli molto piccoli è un po' difficile, però per lavori stilizzati o comunque di grandi dimensioni è perfetto(e come è morbido il panetto appena aperto, è un piacere manipolarlo!)! Sono proprio curiosa di provare a realizzare qualcosina anche con gli altri colori, chissà!
Ora vi lascio ma per poco, sto terminando alcune sfere di Natale che spero di riuscire a fotografare entro sera, a presto!!!
PS: oggi ho avuto anche un'altra bellissima sorpresa, hanno parlato di me sul blog "Parole de pâte" nella sezione "Artiste de la polymère",
qui, evviva!!! :D